
C’è un nuovo numero uno sulla scena gastronomica mondiale, e arriva da Lima. In cima alla prestigiosa classifica The World’s 50 Best Restaurants 2025, Maido incarna l’equilibrio perfetto tra tecnica, identità e contaminazione culturale. Ma non è un caso isolato: il Perù conferma la sua centralità nella geografia del gusto globale, con cinque insegne nella lista e una capitale sempre più al centro della mappa gourmet internazionale.
Il ristorante Maido di Lima conquista la vetta della classifica The World’s 50 Best Restaurants 2025, svelata il 19 giugno durante la cerimonia ufficiale tenutasi a Torino. A guidarlo è lo chef Mitsuharu “Micha” Tsumura, figura di riferimento della cucina nikkei, frutto dell'incontro tra cultura giapponese e tradizione gastronomica peruviana.
L’esperienza da Maido è un viaggio tra rigore tecnico, creatività e sapori profondamente identitari. Il menu – disponibile sia alla carta che in versione degustazione – racconta l’anima ibrida e contemporanea del Perù, attraverso piatti come il Lomo Saltado in versione Teppanyaki, reinterpretazione orientale di un grande classico peruviano, e il Ceviche Nikkei, che fonde leche de tigre e brodo dashi in un equilibrio perfetto tra acidità e umami.
Per Tsumura, questo primo posto corona un percorso iniziato nel 2009 e già costellato di riconoscimenti: 5° posto nel 2024, e più volte miglior ristorante dell’America Latina (2017, 2018, 2019, 2023). Oggi Maido entra nella storia della ristorazione mondiale.
La cucina peruviana continua a stupire il mondo
Maido non è l’unica eccellenza peruviana nella classifica 2025. Al 9° posto c’è Kjolle, ristorante della chef Pía León, che valorizza la biodiversità del Paese attraverso ingredienti provenienti da ecosistemi differenti. Segue Mérito (26° posto), dove lo chef Juan Luis Martínez esplora i confini tra cultura gastronomica peruviana e venezuelana. Il 39° posto va a Mayta, dello chef Jaime Pesaque Roose, che propone una cucina peruviana contemporanea ispirata alla botanica e alla sostenibilità.
Tutti e tre i ristoranti hanno sede a Lima, città che si conferma cuore pulsante della scena gastronomica sudamericana. A completare il quadro c’è il MIL, posizionato al 75° posto: il progetto di Virgilio Martínez, situato nella regione di Cusco, vicino a Moray, esplora l’altitudine e la spiritualità della terra andina. Martínez, tra l’altro, aveva già portato il Perù in cima al mondo nel 2023 con il Central, eletto miglior ristorante dell’anno.
Perù, destinazione gastronomica globale
Negli ultimi anni, il Perù ha conquistato un posto di rilievo nel panorama internazionale. Nel 2024 è stato nominato per la dodicesima volta Miglior Destinazione Culinaria al Mondo ai World Travel Awards, e ha ottenuto il titolo di Migliore Destinazione Culinaria dell’America Latina. Lima è stata inoltre premiata ai World Culinary Awards come capitale gastronomica della regione, confermando la sua reputazione di crocevia creativo per chi ama viaggiare anche con il gusto.
Maido in Lima Named Best Restaurant in the World by The World’s 50 Best Restaurants 2025
A new name tops the global culinary scene: Maido, in Lima. Crowned number one in The World’s 50 Best Restaurants 2025, Maido represents the perfect balance of technique, identity, and cultural fusion. And it’s no isolated case—Peru confirms its place as a major force in global gastronomy, with five restaurants on the list and a capital city firmly on the gourmet map.
Maido, the acclaimed Lima-based restaurant, has claimed the top spot in the The World’s 50 Best Restaurants 2025, announced on June 19 during the official ceremony held in Turin, Italy. At the helm is chef Mitsuharu “Micha” Tsumura, a leading figure in nikkei cuisine—a unique culinary style born from the meeting of Japanese tradition and the bold flavors of Peru.
Dining at Maido is a journey through precision, creativity, and strong culinary identity. Whether à la carte or in a tasting format, the menu captures the hybrid soul of contemporary Peru. Standout dishes include the Teppanyaki-style Lomo Saltado, a Japanese interpretation of a Peruvian classic, and the Nikkei Ceviche, where leche de tigre meets dashi broth in a perfect blend of acidity and umami.
For Tsumura, this recognition crowns a journey that began in 2009. After placing 5th in 2024 and earning the title of Latin America’s Best Restaurant in 2017, 2018, 2019, and 2023, Maido now joins the culinary hall of fame.
Peru’s Gastronomy Shines on the Global Stage
Maido isn’t the only Peruvian standout in the 2025 rankings. At No. 9, Kjolle, led by chef Pía León, showcases Peru’s biodiversity through ingredients sourced from its varied ecosystems. At No. 26, Mérito, from chef Juan Luis Martínez, offers a creative fusion of Peruvian and Venezuelan influences. Meanwhile, Mayta by chef Jaime Pesaque Roose lands at No. 39, with a contemporary culinary style focused on botanical exploration and sustainability.
All three restaurants are based in Lima, further cementing the city’s status as the gastronomic capital of South America. Also featured on the list is MIL, ranked No. 75, the high-altitude project by Virgilio Martínez near the ancient site of Moray in the Cusco region. Martínez had already put Peru at the top of the world in 2023, when his restaurant Central was named the best on the planet.
Peru, a Global Culinary Destination
In recent years, Peru has firmly established itself as a powerhouse in the global culinary scene. In 2024, it was named World’s Leading Culinary Destination for the twelfth time by the World Travel Awards, and also received the title of Latin America’s Best Culinary Destination. Lima was further recognized by the World Culinary Awards as Best Culinary Destination in Latin America, confirming its role as a creative crossroads for those who love to travel through flavor.
Ph: Karina Mendoza, Ernesto Benavides, Leone Ortiz, Luis Gamero





