
Tra le colline sud-occidentali di Montalcino, a quasi 550 metri sul livello del mare, i vigneti di Poggio Antico si stagliano contro il cielo toscano, è qui che prende forma la vendemmia 2021, un’annata che segna un nuovo corso per la tenuta, tra equilibrio, precisione espressiva e una visione strategica rinnovata.
A Benvenuto Brunello, la tenuta ha presentato i due vini simbolo: il Brunello di Montalcino 2021, sintesi armonica di diverse parcelle, e il Vigna i Poggi 2021, la voce più verticale e definita di un singolo cru. Due interpretazioni dello stesso Sangiovese, nate dallo stesso terroir ma con identità chiaramente distinte: una racconta la visione complessiva della tenuta, l’altra il carattere unico di un vigneto osservato e rispettato ogni giorno.
L’annata 2021 si è sviluppata in condizioni climatiche ideali: un inverno classico e una primavera asciutta hanno preparato le viti a una maturazione lenta e completa, mentre le escursioni termiche estive tipiche dell’altitudine hanno affinato profumi e polifenoli. Il risultato è un Brunello che bilancia immediatezza e profondità, capace di affascinare chi lo assaggia senza mai inseguire le mode.
Questa vendemmia segna anche una svolta commerciale: dopo l’uscita dalla Place de Bordeaux, Poggio Antico sceglie un modello di distribuzione più diretto, vicino ai mercati e alle persone che apprezzano davvero il Brunello. Conoscere i consumatori, comprendere le loro esigenze e comunicare con trasparenza diventa parte del carattere stesso del vino.
Brunello di Montalcino 2021 è la sintesi della tenuta: altitudine, esposizione, composizione dei suoli e cura tra i filari convergono in un vino solido, profondo e integro, capace di rappresentare Poggio Antico nel mondo. Vigna i Poggi 2021, invece, mostra il vertice espressivo della tenuta: elegante, verticale, con una definizione aromatica nitida che rende omaggio alla terra da cui nasce. È un Brunello pensato più per la precisione e la finezza che per la potenza, capace di raccontare ogni anno la personalità unica del vigneto.
I 37 ettari di Poggio Antico diventano così un’esperienza sensoriale: i suoli calcarei e il galestro spingono il Sangiovese a dare il meglio, trasformando ogni sorso in un viaggio tra profumi, colori e luce della Toscana più autentica. La 2021, per Poggio Antico non è soltanto una nuova annata, ma l’inizio di un ciclo che porta il Brunello a parlare chiaro, diretto e sincero, come solo i grandi vini sanno fare.
Brunello of Light and the Hills: Poggio Antico 2021
On the southwestern hills of Montalcino, nearly 550 meters above sea level, the vineyards of Poggio Antico rise against the Tuscan sky. Here, the 2021 harvest takes shape—a vintage that marks a new chapter for the estate, blending balance, expressive precision, and a renewed strategic vision.
At Benvenuto Brunello, the estate unveiled its two flagship wines: Brunello di Montalcino 2021, a harmonious synthesis of multiple vineyard parcels, and Vigna i Poggi 2021, the more vertical and defined expression of a single cru. Two interpretations of the same Sangiovese, born from the same terroir but with clearly distinct identities: one tells the overall vision of the estate, the other reveals the unique character of a vineyard observed and respected every day.
The 2021 vintage developed under ideal climatic conditions: a classic winter and a dry spring prepared the vines for a slow and complete maturation, while the summer thermal excursions typical of the altitude refined the aromas and polyphenols. The result is a Brunello that balances immediacy and depth, capable of captivating anyone who tastes it without ever chasing trends.
This harvest also marks a commercial turning point: following the exit from the Place de Bordeaux, Poggio Antico has embraced a more direct distribution model, closer to the markets and to those who truly appreciate Brunello. Understanding consumers, grasping their needs, and communicating transparently have become part of the wine’s very character.
Brunello di Montalcino 2021 embodies the essence of the estate: altitude, exposure, soil composition, and care in the vineyards converge in a wine that is solid, profound, and integral—capable of representing Poggio Antico worldwide. Vigna i Poggi 2021, on the other hand, represents the estate’s expressive pinnacle: elegant, vertical, with a clear aromatic definition that pays tribute to the land it comes from. It is a Brunello designed more for precision and finesse than power, telling the vineyard’s unique personality every year.
The 37 hectares of Poggio Antico thus become a sensory experience: limestone and galestro soils push the Sangiovese to give its best, turning every sip into a journey through the aromas, colors, and light of the most authentic Tuscany. For Poggio Antico, the 2021 vintage is not just a new release, but the beginning of a cycle in which Brunello speaks clearly, directly, and sincerely—just as great wines should.
